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STOP ALLA PLASTICA USA E GETTA
L’Unione Europea dichiara guerra agli oggetti in plastica usa e getta, molto dannosi per l’ambiente.
Il 24 ottobre 2018 con 571 voti favorevoli, 53 contrari e 34 astensioni, il Parlamento Europeo ha approvato il divieto di consumo nell’UE di alcuni prodotti in plastica monouso.
Nello specifico, a partire dal 2021, non sarà più possibile la vendita di articoli in plastica monouso come posate, cotton fioc, piatti, cannucce, miscelatori per bevande e bastoncini per palloncini, che costituiscono il 70% dei rifiuti marini.
E’ stato proposto, inoltre, che dal 2021 risulti vietato l’utilizzo dei prodotti in platica per i quali esistono alternative, mentre per i prodotti monouso per cui non esistono alternative, gli Stati membri dovranno mettere a punto piani nazionali per ridurne l’utilizzo entro il 2025, favorendo il riuso e il riciclaggio.
Inoltre il Parlamento UE ha approvato anche la proposta di direttiva secondo cui le bottiglie per bevande in plastica monouso possono circolare sul mercato solo se i loro tappi sono attaccati al contenitore.
Questa decisione avvalora la teoria promossa già da alcuni anni dalla americana Association of Plastic Recyclers secondo cui mantenere il tappo sulle bottiglie di plastica agevola lo smistamento per il riciclo dei rifiuti. Tale associazione sostiene, quindi, che sia meglio mantenere i tappi PP e PE uniti al proprio contenitore in plastica PET destinato al riciclo, dal momento che l’impianto di recupero dei materiali riuscirebbe in questo modo a dividere meglio e con maggiore successo le varie tipologie di rifiuto. Questo perché il tappo aiuterebbe a mantenere la forma della bottiglia durante la rielaborazione, permettendo ai macchinari di riconoscere il tipo di contenitore (le bottiglie appiattite tendono ad essere scambiate per carta o cartone e quindi non vengono separate in modo corretto).
A cura di: Dott.ssa Elena RASO