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SISTRI : ANCORA DUBBI E INCERTEZZE
Come previsto dal Decreto Legge 30 dicembre 2015 n. 210, i tempi di attesa dell’avvio definitivo del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, c.d. Sistri, sono prossimi alla scadenza.
La partenza del Sistri infatti sarebbe prevista per il 01/01/2017.
Però, se da una parte è scattato il countdown, al contempo il Ministero dell’Ambiente ci ha abituati a continui rinvii dell’ultimo minuto.
Ma dove eravamo rimasti?
A Giugno 2015 Consip indette una gara per conto del Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) per la concessione del SISTRI con l’obiettivo di garantire al mercato la possibilità di definire gli adeguati raggruppamenti di imprese per la gestione dei servizi richiesti.
La gara venne aggiudicata ad Agosto 2016 da Almaviva e Tim, con Agriconsulting.
La situazione dunque sembrava finalmente stabilizzata e verso una definitiva conclusione invece, il 09 Novembre 2016 il Tar del Lazio ha accolto il ricorso presentato da un RTI (Exitone s.p.a., Dedalus s.p.a. e Lutech s.p.a.) che aveva partecipato alla gara.
Secondo l’RTI vi sono elementi di irregolarità nel procedimento di aggiudicazione in quanto la commissione non avrebbe applicato i criteri per la procedura di verifica obbligatoria previsti dal codice degli appalti nel caso di individuazione di offerte “anormalmente basse”.
Con ordinanza n. 7114 del 10 Novembre 2016 (cfr. allegato) la seconda sezione del Tar Lazio-Roma si è pronunciata in fase cautelare in ordine al ricorso proposto, affermando che non ci sono gli estremi per sospendere il procedimento di gara e fissando l’udienza di merito al 25 Gennaio prossimo.
Ad oggi è quindi possibile dubitare l’effettiva partenza di Sistri a Gennaio 2017 in quanto si prospettano ancora lunghi mesi di incertezza sul futuro del Sistema di Tracciabilità.
A cura di: P. Agr. CASTELLO Elisa
ALLEGATI
Allegato: Ordinanza TAR n. 7114 del 10 Novembre 2016