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PROROGA DELLA DATA ULTIMA PER LA MIGRAZIONE ALLA UNI ISO 45001:2018.
salute
, sicurezza
, sistemi di gestione
Come noto ormai da tempo, il periodo dedicato alla migrazione alla UNI ISO 45001:2018 sarebbe dovuto terminare a tre anni dalla data di pubblicazione della norma, avvenuta in data 12 marzo 2018.
Tale scadenza, a causa della diffusione del COVID-19 e delle conseguenti difficoltà delle imprese impegnate nel processo di certificazione, è stata quindi posticipata dall'IAF - l'International Accreditation Forum – al 30 settembre 2021.
Durante il periodo di transizione, di durata pari a 42 mesi anziché i classici 36, sono valide le certificazioni emesse con riferimento sia alla BS OHSAS 18001:2007 sia alla UNI ISO 45001:2018.
Dal 19 giugno 2019 inoltre, per le visite in accordo a ISO 45001 e OHSAS 18001, non è più in vigore il documento ACCREDIA RT12. Il Regolamento è stato sostituito dal documento IAF MD22 [Application of ISO/IEC 17021-1 for the Certification of Occupational Health and Safety Management Systems (OH&SMS)], applicabile a livello internazionale.
Ecco le fasi del processo di certificazione per le organizzazioni che devono affrontare la transizione.
1 Quando effettuare la transizione:
La transizione alla ISO 45001 prevede l'effettuazione di una verifica rispetto ai contenuti della nuova norma e può essere fatta, secondo le esigenze del cliente, purché sia effettuata entro il periodo di validità del certificato OHSAS 18001:
- In occasione della visita di mantenimento annuale.
- In occasione della visita di riesame triennale.
- In occasione di una visita ad hoc.
2 Durata della visita di transizione:
- Mantenimento annuale e riesame triennale: ai tempi di visita previsti dal vigente contratto, viene aggiunto un minimo di 1 giorno/uomo.
- Visita ad hoc: la durata non potrà essere inferiore ad un terzo dei tempi previsti per la visita periodica, con un minimo di 1 giorno/uomo.
3 Piano di visita:
Il Piano di visita riguarderà, indipendentemente dal tipo di visita, l'intero Sistema; nel caso di transizione in occasione della visita di mantenimento annuale, i requisiti non campionati per tale visita rispetto alla precedente norma, saranno verificati limitatamente alle novità introdotte. Analogamente per tutti i requisiti verificati in occasione di una specifica visita.
4 Svolgimento della visita e delibera:
- Lo svolgimento della visita e la gestione delle eventuali carenze non subiranno variazioni rispetto aI 'normali' audit.
- Il Gruppo di valutazione esprimerà nel Rapporto un giudizio sulla transizione, sia relativamente alle informazioni documentate sia nel complesso.
- Dopo la chiusura positiva del Rapporto di audit, verrà attivato il processo di delibera e, se anche questo sarà positivo, verrà revisionato il Certificato con riferimento alla UNI ISO 45001.
5 Esito della visita di transizione. Si potranno presentare le seguenti situazioni:
- Esito positivo: solo NC minori e/o Raccomandazioni/Osservazioni. In tale caso il Gruppo di valutazione proporrà il rilascio della certificazione UNI ISO 45001. Il Gruppo dovrà anche dare evidenza di aver verificato con esito positivo la conformità del Sistema anche ai requisiti della BS 18001, al fine di garantire, la validità della certificazione in essere prima della delibera.
- Esito negativo: presenza di almeno una Non Conformità maggiore (rispetto ai nuovi requisiti normativi). In questo caso il Gruppo di valutazione potrà effettuare una visita supplementare entro un massimo di 3 mesi al fine di verificarne la chiusura. Il Gruppo dovrà anche dare evidenza di aver verificato con esito positivo la conformità del Sistema anche ai requisiti della OHSAS 18001, al fine di garantire la validità del Certificato. Solo a seguito dell'esito positivo di una visita supplementare per la chiusura delle Non Conformità maggiori, il Gruppo di valutazione potrà proporre la transizione della certificazione. Nel caso in cui la visita supplementare abbia esito negativo, si procederà con una programmazione personalizzata delle attività da effettuare per la migrazione. Nel frattempo, rimane valido il Certificato BS 18001.
- Interruzione: qualora la gravità delle carenze riscontrate non consentisse di valutare tutti gli elementi del cambiamento, il Gruppo di valutazione valuterà se continuare la visita, verificando il Sistema in conformità alla precedente edizione della norma, oppure se rimandare a data da definire.
Tutte le attività di cui sopra e l'avvenuta transizione al nuovo modello normativo devono essere concluse entro il termine del periodo transitorio.
6 Cosa succede se non viene completata la transizione:
- Se non viene terminato l'iter di transizione entro i tempi stabiliti, i Certificati OHSAS 18001 vengono ritirati, in quanto non più validi.
- Se la transizione viene effettuata entro 90 giorni dalla scadenza del transitorio, la medesima transizione e il conseguente ripristino della certificazione dovranno avvenire con una visita della durata di un rinnovo (a prescindere dal tipo di visita in programma). Oltre 90 giorni, dovrà essere avviato un nuovo iter di certificazione (stage 1 e visita iniziale) e rilasciato un nuovo Certificato.
In ogni caso, dopo la scadenza del transitorio e fino al ripristino, la certificazione non è valida.
A cura di: Dott. Pierantonio SERAFINO