In Evidenza
La foto del mese
Cosa ti fa pensare? Liberazione da un vincolo. . . Rottura di un legame affettivo. . . Verifiche manutentive discutibili. . .
La frase del mese
Il nostro tempo è limitato, per cui non lo dobbiamo sprecare vivendo la vita di qualcun altro. Non facciamoci intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciamo che il rumore delle opinioni altrui offuschi la nostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore e la nostra intuizione. In qualche modo, essi sanno che cosa vogliamo realmente diventare. Tutto il resto è secondario.
I nostri Corsi
Organizziamo corsi in aula e online per la tua azienda. I corsi E-learning sono fruibili da qualsiasi dispositivo...
IL QUIZ DEL MESE: DI AMBIENTE COSA NE SAI?
Il Mondo Ecolav
Manualistica
Vedi Manuali disponibili
Cerca con i Tags
ARPA BAT CIT COVID-19 CPI GSE INPS ISPRA MOG OT23 RAEE RSPP acqua acustica agenti biologici agenti cancerogeni agenti chimici agenti fisici agricoltura aia albo gestori ambientali ambiente amianto aria atex atmosfere esplosive attrezzature di lavoro aua audit bonifiche burn out cantieri cem certificazioni iso circolare clima clp codici cer comunicazione controlli ctd danno ambientale datore di lavoro dpi due diligence ecologia economia edilizia emergenze emissioni energia ergonomia età f-gas finanziamenti formazione fotovoltaico gas effetto serra imballaggi impianti inail incidente rilevante infortunio inquinamento interpelli lavori in quota lavoro agile lavoro notturno legionella linee guida luoghi di lavoro macchine malattia malattia professionale manuale manutenzione marcatura ce medico competente microclima mmc modulistica mud normativa norme tecniche prevenzione prevenzione incendi primo soccorso privacy procedura provincia qualità radiazioni ionizzanti reach registro infortuni responsabilità rifiuti rischio incendio rls roa rumore salute segnaletica sentenza sicurezza sistemi di gestione sistri smartworking sorveglianza sanitaria sostanze pericolose spazi confinati stress terre e rocce da scavo trasporti valutazione dei rischi vas vdt verifiche periodiche via vibrazioni vigili del fuoco
Area Riservata
NUOVO DDL PER IL RIORDINO E LA SEMPLIFICAZIONE DEL D.LGS. 81/08 DEPOSITATO IN SENATO
Nel mese di luglio il Presidente della Commissione Lavoro del Senato ha depositato un importante DDL (cfr. allegato) per la semplificazione e riordino del D.Lgs. 81/08.
La proposta presentata è composta da 22 articoli e 5 allegati e si prefigge di semplificare la norma demandando ad altre figure professionali (medici del lavoro e tecnici) il compito e l’onere di verificare e certificare la regolarità delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro.
Sono abilitati al rilascio delle certificazioni unicamente gli iscritti all’elenco nazionale dei professionisti competenti in materia di sicurezza del lavoro istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il testo definisce anche modalità e requisiti per tale iscrizione. In particolare a tale elenco possono essere iscritti i Laureati Magistrali in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione (LM/SNT4) e in Ingegneria della Sicurezza (LM26) (art. 7 comma 6) e a richiesta altre professionalità.
Il documento al momento sostituirebbe solamente il titolo I del D.Lgs. 81/08. Per i successivi titoli si demanda ad un nuovo D.Lgs.
La funzione di pubblica vigilanza, svolta dagli enti di controllo, seguendo le indicazioni presenti nel testo depositato, verrebbe attivata in caso di certificazioni fraudolente, rese con colpa grave professionale o sottoscrivendo false dichiarazioni.
Peraltro, gli organismi di vigilanza e la magistratura interverrebbero con disposizioni ai datori di lavoro, comunque impugnabili, e solamente in caso di mancato rispetto della disposizione è prevista la sanzione penale (arresto e ammenda).
Nel testo proposto presenta anche delle modifiche al quadro legislativo con implicazioni che riguardano anche i principi costituzionali e il Codice Penale.
La responsabilità del datore di lavoro verrebbe configurata come “colpa di organizzazione” che non sussiste se si dimostra di aver posto in essere tutte le misure organizzative idonee rispetto alle esigenze di tutela dei lavoratori.
La responsabilità penale del datore di lavoro viene meno nel caso in cui l’evento infortunistico è dovuto a causa di grave negligenza del dirigente, del preposto o del lavoratore nonché il datore di lavoro non è considerato responsabile se l’evento è dovuto a “circostanze a lui estranee, eccezionali, e imprevedibili o a eventi eccezionali, le cui conseguenze sarebbero state comunque inevitabili nonostante il datore di lavoro si sia comportato in modo diligente” ed abbia ottemperato ai propri obblighi normativi.
Più in generale il testo affronta tutte le figure della sicurezza: medico del lavoro, Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione (ora nominato Addetto alla prevenzione), Rappresentante dei lavoratori, Preposto e Dirigente indicando per ognuna alcune proposte di modifica.
Il testo stabilisce anche la possibilità di incentivi economici o sgravi sui premi assicurativi (es. Bandi INAIL), nel caso di l’adozione di misure organizzative di prevenzione e protezione dai rischi,
In attesa di seguire l’iter legislativo alleghiamo il testo depositato.
A cura di: Dott. Marco CARENA
ALLEGATI
Allegato: DDL per la semplificazione e il riordino del D.Lgs. 81/08