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NUOVE LINEE GUIDA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA SULLA LEGIONELLOSI
agenti biologici
, legionella
, linee guida
La Regione Emilia Romagna con delibera n. 828 del 12/06/2017 ha pubblicato le nuove “Linee guida regionali per la sorveglianza e il controllo della legionellosi” (cfr. allegato 1), che recepiscono le linee guida nazionali del Ministero della Salute pubblicate nel 2015 e forniscono gli elementi per applicarle nel territorio regionale.
Le attività interessate riguardano le strutture turistico-ricettive; gli stabilimenti termali; le strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio assistenziali; nonché le attività lavorative esposte al rischio quali gli operatori sanitari, giardinieri; addetti impianti di depurazione, addetti alla pulizia negli autolavaggi, ecc.
Le linee guida regionali, recependo quelle nazionali, introducono la previsione che le strutture con impianti a rischio effettuino periodicamente la valutazione del rischio.
In particolare si ricorda che, per i luoghi di lavoro, dove vi sia un rischio da esposizione ad acqua anche potenzialmente nebulizzata, è previsto che la valutazione sia obbligatoria, in considerazione del fatto che il rischio derivante da Legionella, nel titolo X del D.Lgs. 81/08, è classificato agente biologico del gruppo 2.
Per quanto riguarda la valutazione del rischio per le attività lavorative esposte le l linee guida della Regione Emilia Romagna ricalcano per la quasi totalità le modalità definite dalla della Regione Piemonte (n° 79/CSR del 7 maggio 2015).
A cura di: Dott. Mag. Carena Marco
Allegato 1: "Linee guida regionali per la sorveglianza e il controllo della legionellosi" Regione Emilia Romagna